Capire il mercato dell’oro

oro 24 caratiL’aumento dell’interesse, da parte dei privati, per gli investimenti nell’oro fisico, ossia prevalentemente gioielli, monete e lingotti, ha permesso una conoscenza sempre più approfondita su questo metallo, sulla sua quotazione, sulla valutazione e su tutto quanto interessa il suo valore sul mercato.
Sicuramente una delle domande più frequenti da chi si avvicina al mondo dell’oro da investimento è relativa al motivo per cui il prezzo dell’oro cambia continuamente. La risposta a questa domanda non è proprio semplice, visto che è collegata ad una serie di fattori geo-politici ed economici, tra cui, in primis, il valore del dollaro. Il prezzo dell’oro, infatti è espresso in dollari per oncia troy, per cui ne deriva che se il dollaro aumenta, il valore dell’oro diminuirà, visto che serviranno meno dollari per acquistare una stessa quantità di oro. Al contrario, il diminuire del valore del dollaro porterà ad un incremento del prezzo dell’oro. Inoltre, anche la richiesta del metallo da parte delle diverse nazioni e la produzione da parte dei principali estrattori dell’oro dalle miniere, ne influenzano molto il suo valore, così come gli equilibri politici di queste stesse nazioni produttrici. Inoltre, altri fattori che influenzano il prezzo dell’oro, sono eventuali conflitti civili nelle aree di produzione, instabilità politiche e il mercato del petrolio.

L’importanza della quotazione dell’oro nelle economie nazionali e negli equilibri internazionali, è tale che gli economisti esperti effettuano sempre delle valutazioni previsionali, al fine di comprendere quali possano essere le variazioni delle quotazioni dell’oro nei diversi mesi dell’anno. Solitamente, le valutazioni più serie ed affidabili sono quelle effettuate per semestri, che permettono di avere un’idea più chiara sull’andamento generale. Per quanto il fixing dell’oro viene effettuato due volte al giorno, infatti, per comprendere al meglio gli andamenti e i valori che assume questo metallo sono necessari range di tempo più ampi, come appunto, un semestre. Questo range di tempo permette di comprendere anche andamenti irregolari, come quelli che si sono verificati ad agosto 2014, mese in cui le riserve di oro dichiarate da alcune nazioni sono incrementate a dismisura, portando a squilibri non indifferenti nell’economia delle nazioni stesse e di quelle che con queste nazioni hanno scambi commerciali ed economici.

Un altro importante fattore che determina la quotazione dell’oro è la differenza tra oro ‘nuovo’ ed usato, nonché la differenza, soprattutto nelle monete, di monete di nuovo e vecchio conio. Quando si vogliono vendere monete d’oro, infatti, è importante sapere che esse devono essere caratterizzate da alcuni parametri, che ne definiscono il valore. Inoltre, le monete d’oro da investimento non vanno confuse con le monete rare o antiche che, per quanto possano essere coniate in oro, hanno un valore numismatico completamente differente dalle monete da investimento. Le prime, infatti, vengono valutate in base alla condizione, all’età, alla rarità, mentre le seconde solo ed esclusivamente in base al peso e al titolo dell’oro.
A parte questa differenza, gli oggetti ‘vecchi’ ossia l’oro usato e quelli nuovi vengono valutati allo stesso modo, solo ed esclusivamente in base al tipo di oro (sia esso a 24, 22 o 18 carati o altri titoli meno comuni) ed al peso.
Naturalmente, per quanti non siano esperti nel settore, il modo migliore per conoscere tutte le possibilità relative al mercato dell’oro, alla quotazione e al momento più adatto per vendere o comprare è quello di rivolgersi ad esperti, come i professionisti dell’oro, gli operatori dei compro oro e dei banchi metalli. Questi esperti, infatti, sono sempre aggiornati su tutto quanto riguarda il mondo dell’oro e possono consigliare al meglio sia quanti decidano di investire nelle differenti forme di oro, sia quanti vogliano vendere l’oro in proprio possesso, consigliando le modalità più opportune ed i tempi più proficui.